A piedi

(52) Sentiero Davide Mana – Sentiero “Davide cammina con noi”

(52) Sentiero Davide Mana – Sentiero “Davide cammina con noi”

Un percorso con tre anelli di difficoltà crescente che, senza raggiungere cime, regala scorci incantevoli sull’alta valle Maira e le sue borgate in pietra.

Questo sentiero è stato fortemente voluto da chi ha conosciuto e amato Davide Mana (Momo), mancato troppo presto all’affetto dei suoi cari nel 2020. Nella vita Davide ha saputo coinvolgere le persone in molti progetti legati al volontariato, all’Azione Cattolica e allo sport.

Davide ha anche amato fortemente le montagne ed era legato in modo particolare alla Valle Maira, che ha percorso in lungo e in largo fino alle cime più alte. Inoltre ha sempre cercato di avvicinare le persone alla montagna e alla natura con un occhio attento alle possibilità di ciascuno e l’idea dei 3 giri ad anello (percorso lungo rosso, percorso intermedio blu e percorso corto giallo – vedi cartina) ricorda proprio questo suo atteggiamento: ognuno potrà scegliere quello che gli sarà più confacente.

Percorso facile adatto alle famiglie: Anello Giallo

Giallo – Anello breve (adatto anche alle famiglie)
  • Lunghezza totale 6 Km
  • Dislivello 300 m
Blu – Anello medio
  • Lunghezza totale 12 Km
  • Dislivello 500 m
Rosso – Anello lungo
  • Lunghezza totale 16/17 Km
  • Dislivello 500 m

Il sentiero risale la Valle Maira da Acceglio a Chiappera per tornare al punto di partenza dal versante opposto. Una buona parte del sentiero, che offre anche molte possibilità di approvvigionamento acqua, si sviluppa all’ombra di una fitta vegetazione tra alberi, arbusti, fiori e farfalle accompagnati dal suono dell’acqua del Maira che, nella prima parte del percorso, scorre ora a destra, ora a sinistra. Si alternano natura e borgate offrendo anche vari spunti di riflessione su frasi da lui riportate. Per raggiungere l’attacco del sentiero si risale la Valle Maira fino ad Acceglio. All’uscita del paese, appena superato sulla destra un parco giochi, con un ampia curva si attraversa il ponte sul Rio Mollasco, alla fine del quale si gira a sinistra e in un centinaio di metri si raggiunge il parcheggio adiacente il campo da calcio. Il sentiero, la cui prima parte è comune a tutti e tre i percorsi (paline con tacche rosse, blu e gialle), inizia sulla sinistra del campo e lo aggira per poi iniziare a salire con dolce pendenza fino a raggiungere la frazione Ponte Maira (30 minuti circa).

Attraversato il ponte si prosegue a sinistra tralasciando le indicazioni per il percorso breve (palina con tacca gialla) descritto al punto A. Dopo pochi metri, il sentiero attraversa la provinciale e scende, proprio di fronte all’inizio del ponte sul Maira, sulla sinistra orografica del Maira per poi proseguire salendo fino a raggiungere la chiesetta dei Santi Pietro e Paolo (20 minuti circa da Ponte Maira). Si attraversa il ponte verso valle per riprendere il sentiero a destra in direzione alta Valle fino alle sorgenti del Maira (30 minuti circa dalla cappella di S.Pietro e Paolo) che si raggiungono con un breve tratto finale di asfalto. Si prosegue a destra sul largo sterrato destinato a parcheggio e in pochi metri si raggiunge nuovamente il sentiero (palina con tacche rosse e blu) che, con una decisa ma breve impennata, porta ad un altro incrocio. Prendendo a destra il sentiero perde quota (circa 70/80 metri) fino a raggiungere la diramazione da dove, a destra, parte il percorso intermedio (palina con tacca blu) descritto al punto B.

Si prosegue a sinistra (da qui in poi le paline avranno solo più la tacca rossa) fino a raggiungere, tra leggeri sali scendi, la strada asfaltata che, in circa 200 metri, sale fino a Chiappera (mezz’ora circa dalle Sorgenti). Entrando nell’abitato il percorso passa davanti alla chiesa di Santa Margherita e prosegue attraversando la frazione. Inizia così il ritorno verso Acceglio su facile strada che, dopo una leggera discesa riprende a salire dolcemente fino a raggiungere la località Crocetta (45 minuti circa da Chiappera) dove si incrocia il percorso intermedio (blu) proveniente da Saretto. In pochi minuti si raggiunge, sempre in leggera salita, il Belvedere (panchina in legno), punto panoramico meritevole di una sosta dove lo sguardo spazia dalla Tete de L’Homme, al Brec de Chambeyron, al Sautron, alle cascate Stroppia senza tralasciare la Rocca Provenzale e la Torre Castello. Da qui in poi inizia un lungo traversone verso la chiesetta di San Maurizio che si raggiunge dopo aver ripreso, sulla destra, il percorso breve (giallo) che sale da Ponte Maira.

Il sentiero, che a questo punto è tornato comune a tutti e tre gli anelli, prosegue in decisa discesa verso Acceglio attraversando la borgata Bargia e raggiungendo la strada provinciale nei pressi del ponte sul Rio Mollasco prima del quale, prendendo a destra in un centinaio di metri si torna al campo da calcio dove termina il sentiero e si chiudono i tre anelli.

 

  1. A) Superato il ponte nell’abitato di Villar, il percorso giallo prosegue dritto tra le case del paese, attraversa la strada provinciale e risale il versante opposto dove raggiunge gli altri due percorsi poco prima della chiesetta di San Maurizio.

 

  1. B) Tralasciando il sentiero a sinistra (palina con tacca rossa) si scende a destra fino a raggiungere l’abitato di Saretto che lo si attraversa fino ad incrociare la strada provinciale risalendola per alcuni metri fino ad incrociare la strada sterrata che porta alla località Crocetta dove ci si unisce al percorso rosso.

 

Per ulteriori info su Davide e su cenni storici consultare:

Facebook:  Sentiero Davide Cammina

www.sentierodavidecamminaconnoi.it

www.sentierodavidecamminaconnoi.it› il-progetto

Informazioni

  • Ascesa: 650 m
  • Distanza: 17,0 km
  • Località: Acceglio
  • Stagioni: Autunno, Estate, Primavera
  • Difficoltà: Adatto alle famiglie, Facile, Media Difficoltà

Gli sport di montagna sono attività potenzialmente pericolose e vanno intraprese con la giusta attrezzatura e preparazione. Vi invitiamo a consultare il bollettino meteo e valanghe prima di intraprendere un’escursione e/o rivolgersi ad una guida per un accompagnamento. Il Consorzio Turistico Valle Maira declina qualsiasi responsabilità relativamente ai consigli e agli itinerari qui riportati, che vanno valutati personalmente in funzione delle condizioni meteorologiche e del manto nevoso.