Sapevi che Cartignano fu l’unico centro della Val Maira ad essere governato da un signore feudale? Ancora oggi vi sopravvive l’unico castello presente in valle. Il Castello dei Berardi sorge sulla riva destra del Maira, in posizione strategica per gli avvistamenti sulla valle.
Il castello, detto anche dei Farina, dal nome degli ultimi proprietari, fu fatto edificare nel 1440, dalla famiglia dei Berardi di San Damiano, come riporta un’incisione sul portale. Le scale interne, abbellite da colonne di marmo, riportano sui capitelli scolpiti, gli stemmi e i blasoni delle famiglie che si sono succedute nella proprietà.

Alla fine del XVI secolo ne prese possesso il duca Carlo Emanuele e la famiglia Berardi lo riebbe nel 1601. Nel 1609 fu venduto a Claudio Cambiano, signore di Ruffia e di Digrasso, che restaurò l’edificio. Nel 1820 il castello passò al notaio Emanuele Massimo e nel 1900 gli ultimi eredi del castello furono i Farina, che lo ampliarono, costruendo una torre merlata in mattoni e lo abbellirono con stucchi barocchi.

Particolare che lo contraddistingue sono le sue torri, l’una circolare e l’altra quadrata. Durante la seconda Guerra Mondiale il castello fu in parte distrutto dagli incendi del 1944. Sono tutt’oggi rimasti in buone condizioni i muri esterni, mentre gli ambienti interni sono in rovina.

Interessanti sono gli affreschi ottocenteschi dell’antica cappella, rappresentanti la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso, la Natività di Cristo e le Nozze di Cana. Un vero peccato non poter visitare i sotterranei, dove si possono ancora vedere le prigioni, una piccola cella e il pozzo.

• Via Paschero, 55 (Cartignano)

• Come visitare il sito

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